La 18a Giornata dell’industria Swissmem è stata intitolata «Skills Next Level – L’apprendistato del futuro». L’attenzione è stata rivolta alla grande importanza della formazione professionale duale per l’industria tecnologica svizzera (industria metalmeccanica ed elettrica e settori tecnologici correlati), per la piazza economica svizzera e la stabilità sociale.
Durante l’evento è stato presentato il progetto FUTUREMEM, che prevede la revisione di otto professioni tecniche industriali. L’obiettivo del progetto è allineare coerentemente la formazione alle esigenze del mondo del lavoro digitale e interconnesso. Gli apprendistati rivisti si concentrano sulle competenze operative, hanno una configurazione modulare e sono maggiormente personalizzabili. Sono orientati verso situazioni di lavoro reali e consentono agli apprendisti di applicare direttamente nella pratica quanto appreso.
Il progetto FUTUREMEM è prossimo al completamento: a partire da agosto 2026, i primi apprendisti inizieranno la loro formazione sulla base dei profili professionali rivisti. Nel suo discorso, Martin Hirzel ha sottolineato: «Abbiamo bisogno di giovani appassionati di tecnologia, curiosi e grintosi. Gli apprendistati rivisti aprono prospettive professionali in un settore dinamico e fungono da base per la formazione continua, nonché per l’avanzamento professionale e sociale.»
Specialisti, libero scambio, mercati del futuro: fattori di successo per la Svizzera
Oltre alla formazione professionale, la Giornata dell’industria è stata dedicata anche agli attuali sviluppi geopolitici e commerciali. Per l’industria tecnologica svizzera, che esporta l’80 percento delle proprie merci, è essenziale poter accedere senza ostacoli ai mercati mondiali. Di fronte al crescente protezionismo a livello mondiale, Martin Hirzel ha definito l’accordo di libero scambio con l’India, concluso nel 2024, una benedizione. Di conseguenza, l’intervento di Piyush Goyal ha costituito uno dei momenti salienti dell’evento. Il ministro indiano del commercio e dell’industria ha elogiato le buone relazioni esistenti tra il Paese più popoloso e la Svizzera e ha parlato del grande potenziale della futura collaborazione.
Martin Hirzel ha poi chiesto con insistenza ulteriori accordi di libero scambio. Attualmente l’attenzione è rivolta alla conclusione di un accordo con gli Stati del Mercosur, da realizzare quanto prima, dato che l’UE è un passo avanti alla Svizzera a tal riguardo.
Durante la mattinata della Giornata dell’industria si è tenuta una tavola rotonda con i due ministri e diverse dozzine di imprese industriali per trattare i temi degli investimenti e del commercio. In tale contesto, la Svizzera e l’India hanno convenuto di collaborare per aumentare l’efficienza e ridurre i costi delle onerose esigenze amministrative del Bureau of Indian Standards (BIS).
La Giornata dell’industria si è conclusa con l’intervento di Mike Pompeo, ex segretario di Stato statunitense e direttore della CIA, che ha analizzato i recenti sviluppi geopolitici e le relative implicazioni per la Svizzera e l’Europa.
Per ulteriori informazioni contattare:
Noé Blancpain, Responsabile Comunicazione e Public Affairs
Tel. +41 44 384 48 65 / Cell. +41 78 748 61 63
e-Mail n.blancpainnoSpam@swissmem.ch
Philippe Cordonier, Responsabile Svizzera romanda
Tel. +41 44 384 42 30 / Cell. +41 79 644 46 77
e-Mail p.cordoniernoSpam@swissmem.ch