Si confermano così i timori espressi ad inizio agosto. Se gli esorbitanti dazi aggiuntivi del 39% dovessero rimanere in vigore, è prevedibile che nel quarto trimestre del 2025 le esportazioni verso gli Stati Uniti subiscano un ulteriore crollo. Nemmeno un settore altamente competitivo può permettersi di ignorare ostacoli commerciali di tale portata.
L'andamento delle esportazioni verso gli altri mercati dimostra che l'industria tecnologica svizzera è estremamente resiliente e competitiva in condizioni commerciali corrette. Le esportazioni di merci nel terzo trimestre sono aumentate complessivamente del +4,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Considerando le incertezze dell'economia mondiale, si tratta di una notizia positiva. Questo dato alimenta la speranza che nel prossimo futuro le esportazioni globali possano stabilizzarsi a un livello basso.
Dalle statistiche sulle esportazioni del terzo trimestre 2025 si può desumere quanto segue: è urgente trovare una soluzione con gli Stati Uniti. Swissmem chiede alla Confederazione di continuare a fare tutto il possibile per raggiungere un accordo con l'amministrazione Trump. L'agenda del presidente americano è però al di fuori della portata della politica svizzera. È quindi ancora più importante che il Parlamento e la Confederazione si concentrino sui settori in cui possono decidere autonomamente, migliorando così la situazione per l'industria:
- La Svizzera ha bisogno del libero scambio. Il Consiglio federale, il Parlamento e, non da ultimo, anche il popolo devono facilitare l'accesso a nuovi mercati di sbocco. Gli accordi di libero scambio con i Paesi del Mercosur, la Thailandia e la Malesia devono essere ratificati in tempi brevi. È inoltre necessario migliorare gli accordi esistenti con Cina, Giappone e Messico.
- Tutto questo non è però sufficiente. I costi per l'ubicazione in Svizzera devono diminuire al fine di rafforzare la competitività dell'economia di esportazione. Swissmem ha redatto una petizione con dieci richieste: firmate qui: La batosta dogale degli Stati Uniti contro la Svizzera: garantire ora i posti di lavoro e aiutare le PMI!
- È urgente che nelle prossime settimane venga modificata la legge sul materiale bellico, così da facilitarne le esportazioni. Solo così l'industria svizzera degli armamenti potrà sopravvivere economicamente e contribuire alla sicurezza della Svizzera.
Dazi US: rafforzare assieme l'industria svizzera delle esportazioni
